Analisi Matematica II 2017-2018 (per Ingegneria Gestionale)
(Prof. Braides)

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                  di fine corso - 18 gennaio 2017

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Orario delle lezioni

Lunedì 9:30 - 11:15 Aula 2
Martedì 9:30-11:15 Aula C1
Giovedì 15:00 - 16:45 Aula 2

Inizio del corso: 25 settembre
Fine del corso: 20 gennaio


Orario di ricevimento: Giovedì ore 14:00-15:00 Aula 2

Programma previsto del corso

1. Sommatorie e serie numeriche
2. Successioni e serie di funzioni
3. Equazioni differenziali
4. Limiti e continuità in
Rn
5. Calcolo differenziale in
Rn
6. Curve e integrali curvilinei; forme differenziali
7. Integrali doppi e formula di Green
8. Integrali tripli e superficiali e collegamenti tra loro


Prerequisiti/propedeuticità: Analisi 1


Distinta delle lezioni (ogni lezione è di due ore):

1 (25 settembre). Serie numeriche: esempi e motivazioni. Sommatorie e loro proprietà. Esempi: somma dei primi n interi, somma delle prime n potenze di z. Definizione di serie formale e di somma di una serie. Carattere di una serie: convergente, divergente, indeterminata. La serie geometrica e la sua somma (quando convergente). Esempi di calcolo di somme di serie. Criterio necessario di convergenza: convergenza a zero della successione di cui si fa la serie. Esempio: divergenza della serie armonica (non-sufficienza della convergenza a zero). Serie telescopiche. La serie di Mengoli.

2 (26 settembre). Il carattere di una serie "non dipende dai primi termini". Serie a termini positivi e legami con i teoremi su successioni monotone. Non indeterminatezza del carattere di una serie a termini positivi. Criterio del confronto. Esempio: confronto della serie di 1/n
2 con la serie di Mengoli. Criterio di condensazione. Applicazione: convergenza delle serie armoniche generalizzate. Esercizi di determinazione del carattere tramite confronto.

3 (28 settembre). Esercizi sul criterio del confronto. Criterio del confronto asintotico. Esempi ed esercizi. Analisi di serie con termini polinomiali ed esponenziali. Il criterio della radice n-ima. Esempi. Non-applicabilità del criterio quando il limite della radine n-ima è 1.

4. (2 ottobre). Criterio del rapporto. Esempi di applicazione. Criteri per serie a segni qualunque: criterio della convergenza assoluta. Criterio di Leibniz per serie con termini a segno alterno*. Esempio di serie semplicemente ma non assolutamente convergente. Esempi ed esercizi.

5. (3 ottobre). Riordinamenti. Invarianza della somma di una serie assolutamente convergente per riordinamento. Teorema sul riordinamento delle serie semplicemente ma non assolutamente convergenti (con cenno di dimostrazione). Esercizi su serie dipendenti da un parametro. Serie di potenze. Caratterizzazione dell'insieme di convergenza. Raggio di convergenza.

6. (5 ottobre). Esempi di comportamento agli estremi dell'intervallo di convergenza. Determinazione del raggio di convergenza tramite il criterio del rapporto. Caratterizzazione del raggio di convergenza tramite un limite superiore (con definizione relativa). Serie esponenziale. Esercizi. Serie del seno e coseno.

7. (9 ottobre). Teorema di derivazione per serie.  Esempi. La serie dell'arcotangente. Infinita derivabilità delle serie di potenze all'interno dell'intervallo di esistenza. Serie di Taylor. Serie del seno e coseno iperbolico. Funzioni analitiche. Esempi di funzioni infinitamente derivabili ma non analitiche. Teorema di integrazione per serie. Esempi. La serie del logaritmo di 1+x. Serie numeriche e di potenze complesse (cenno). La serie esponenziale in campo complesso. Verifica dell'identità e
ix = cos x+ i sin x tramite le relative serie.

8. (10 ottobre). Analiticità delle serie di potenze. Successioni di funzioni: convergenza puntuale. Esempi di successioni che convergono puntualmente per cui si perde la continuità, l'integrabilità, o l'integrale non commuta con il limite. Convergenza uniforme e sua interpretazione tramite i grafici. Norma uniforme (o norma del sup, o norma infinito) e sue proprietà. Il limite uniforme di funzioni integrabili secondo Riemann è integrabile secondo Riemann e gli integrali convergono all'integrale del limite. Limite uniforme di funzioni continue è una funzione continua*.

9. (12 ottobre).  La convergenza uniforme implica la convergenza puntuale. Esercizi sulla convergenza puntuale e uniforme di successioni di funzioni.  Convergenza di serie di funzioni. Criterio di Cauchy uniforme*. Convergenza totale di una serie di funzioni.

10. (16 ottobre). Esercizi su convergenza puntuale ed uniforme. Convergenza uniforme delle serie di potenze. Lo spazio metrico delle funzioni continue su un intervallo. Il lemma delle contrazioni*.

11. (17 ottobre). Un'applicazione del lemma delle contrazioni: il teorema di esistenza locale di Cauchy per le equazioni differenziali ordinarie in forma normale*. Il teorema di Ascoli-Arzelà (solo enunciato). Esercizi su convergenza di funzioni.

12. (19 ottobre). Esempi in cui si deve fare attenzione a non usare in modo improprio il criterio del confronto asintotico. Esercizi su convergenza puntuale e uniforme di funzioni.

13. (23 ottobre). Esercizi su criteri di convergenza e calcolo di somme di serie

14. (24 ottobre). Esercizi su serie di potenze e serie di Taylor. Esempi di serie di funzioni che convergomo uniformemente ma non totalmente.

15. (26 ottobre). Esercizi su serie e successioni di funzioni. Esercizi di ripasso.

16. (27 ottobre). Primo test intermedio

17. (30 ottobre). Conseguenze del teorema di esistenza locale per le equazioni differenziali ordinarie: esistenza globale, esistenza massimale, esistenza per sistemi di equazioni differenziali e per equazioni differenziali di qualsiasi ordine.

18. (31 ottobre). Introduzione alle funzioni scalari e vettoriali di una o più variabili reali. Norma e distanza (euclidea) in R
n. Insiemi limitati. Prodotto scalare e coseno dell'angolo tra due vettori. Palla (aperta) di centro x e raggio r. Insiemi aperti e insiemi chiusi. Frontiera e chiusura di un insieme. Esempi.

19. (2 novembre).  Esempi di insiemi nel piano e nello spazio determinati da sistemi di ugiaglianze e diseguaglianze. Simmetrie di insiemi rispetto ad assi e all'origine. Insiemi ottenuti per rotazione attorno ad un asse nello spazio. Convergenza e divergenza di successioni in
Rn.

20. (6 novembre). Teoremi sulle successioni in
Rn: limite di una somma e prodotto per uno scalare, limitatezza delle successioni convergenti, teorema di Bolzano-Weierstrass, completezza, caratterizzazione dei chiusi per successioni. Insiemi compatti. Punto di accumulazione di un insieme. Limiti di una funzione in un punto di accumulazione del dominio. Esempi. Criterio necessario per l'esistenza: il limite deve essere lo stesso lungo ogni curva che passa per il punto in cui si calcola il limite. Esempi di applicazione per dimostrare la non-esistenza di un limite.

21. (7 novembre). Esempi di non-esistenza di limiti nonostante esista il limite lungo ogni retta. Calcolo di limiti usando le coordinate polari. Esempi ed esercizi. Funzioni continue. Continuità delle componenti. Teorema di Weierstass e alcune sue varianti per funzioni definite su tuttolo spazio.

22. (9 novembre). Introduzione al calcolo differenziale in
Rn (per funzioni scalari). Derivata dirazionale, derivate parziali, gradiente. Esempi. Differenziabilità. Esempio di funzione con tutte le derivare direzionali ma non continua. Teorema: la differenziabilità implica l'esistenza di tutte le derivate direzionale, e la derivata in direzione v è uguale al prodotto scalare di v e del gradiente.  Esempio di funzione le cui derivate non si esprimono in tal modo (e quindi non è differenziabile). Equazione dell'(iper)piano tangente al grafico di una funzione differenziabile. Esempi. Direzione di massima pendenza.

23. (13 novembre). Teorema del differenziale totale*. Funzioni C
1 Punti stazionari. Ricerca dei punti di massimo/minimo locali. Punti stazionari. Derivate parziali seconde. Teorema di Schwarz. Matrice hessiana (Hessiano). Simmetria della matrice hessiana. Polinomio di Taylor di ordine 2. Caratterizzazione dei punti di estremo locale in termini dell'Hessiano in un punto stazionario.

24 (14 novembre). Esempi di comportamento in punti stazionario con Hessiano semi-definito. Esempi di calcolo di massimi, minimi e classificazione di pinti stazionari. Esempi di calcolo di massimi e minimi per funzioni definite su insiemi chiusi e liitati.

25 (16 novembre). Esercizi su massimi e minimi su insiemi chiusi e limitati, e tramite lo studio delle linee di livello. Curve parametrizzate, e loro sostegno. Vettore tangente o velocità, versore tangente, punto regolare. Equazione parametrica della retta tangente al sostegno in un punto regolare di una curva.

26 (20 novembre). Esempi di curve parametrizzate. La cardioide. Il teorema della funzione implicita in due variabili
(o di Dini)*. Retta tangente ad un insieme definito implicitamente. Necessità della condizione di non annullamento del gradiente.

27 (21 novembre). Derivate successive di funzioni definite implicitamente. Esempio: determinazione del polinomio di Taylor di ordine due di una funzione definita implicitamente. Massimi e minimi vincolati. Il teorema dei Moltiplicatori di Lagrange. Esempi.

28 (23 novembre).
Esercizi su moltiplicatori di Lagrange. Lunghezza di una curva. Integrali di prima specie. Invarianza per cambiamento di parametrizzazione. Esempi.

29 (27 novembre).
Esercizi su integrali curvilinei di prima specie e lunghezza di una curva. Lunghezza di un grafico, esempi in coordinate polari, esempi in tre dimensioni

30 (28 novembre).
Esercizi di riepilogo su limiti, calcolo differenziale e massimi e minimi di funzioni di più variabili.

31 (30 novembre). Esercizi di riepilogo su curve definite implicitamente, moltiplicatori di Lagrange, curve, loro lunghezza e integrali di prima specie.

32 (1 dicembre). Secondo test intermedio

33 (4 dicembre). Forme differenziali e campi vettoriali. Integrali di seconda specie. Invarianza per riparametrizzazione a meno di segno. Esempi. Forme esatte e loro potenziale. Integrale di una forma esatta (teorema fondamentale del calcolo per integrali su curve). Condizioni necessarie per l'esattezza. Forme chiuse. Le forme esatte sono chiuse. Esempi di forme differenziali in campo complesso: la forma (1/z)dz

34 (5 dicembre). Metodo generale per il calcolo del potenziale. Esempi ed esercizi. Condizioni equivalenti all'esattezza in un aperto connesso*.

35 (7 dicembre). Curve omotope. Uguaglianza di integrali di forme chiuse su curve omotope.
Aperti semplicementi connessi. Esattezza delle forme chiuse su aperti semplicementi connessi. Esempi. Potenziale della forma (1/z)dz nel piano meno un semiasse.  Esercizi.

36 (11 dicembre). Integrali doppi. Definizione di integrale secondo Peano-Jordan su un dominio rettangolaree analogie con l'integrale di Riemann. Riduzione all'integrazione uni-dimensionale su intervalli. Esempi. Integrali su insiemi qualsiasi. Insiemi misurabili e loro misura. Insiemi normali e relative formule di integrazione. Esempi.

37 (12 dicembre). Proprietà dell'integrale. Integrazione su insiemi generali. Esempi ed esercizi.

38 (14 dicembre). Esempi di semplificazione per insiemi e funzioni con simmetrie. Formula di cambiamento di variabile negli integrali doppi. Il determinante Jacobiano. Esempi. Cambiamenti di variabili per trasformazioni lineari e coordinate polari.

39 (18 dicembre). Esempio di calcolo di misura di un insieme in coordinate polari. Integrale della Gaussiana. Formule di Green. Esempi di applicazioni: formule per il calcolo dell'area. Esercizi. Teorema della divergenza.

40 (19 dicembre). Dimostrazione dell'esattezza delle forme chiuse usando le formule di Green. Esercizi di calcolo di integrali di seconda specie mediante le formule di Green. Integrali tripli. Formule di riduzione: integrazione per fili e per sezioni. Volume dei solidi di rotazione.

41 (21 dicembre). Esempi di calcolo di integrali tripli usando simmetrie di dominio e funzione integranda. Formula di cambiamento di variabile. Coordinate cilindriche e coordinate sferiche. Esempi ed esercizi.

42 (8 gennaio). Esercizi su integrali tripli. Superfici nello spazio tre-dimensionale. Parametrizzazione di sfera e toro. Superfici cartesiane. Piano tangente e versori normali. Superfici orientabili. Non-orientabilità del nastro di Möbius. Area di una superficie cartesiana. Integrale su una superficie cartesiana.

43 (9 gennaio). Area e integrale su una superficie (caso generale). Esempi ed esercizi. Flusso attraverso una superficie orientata.

44 (11 gennaio). Teorema del gradiente e della divergenza in dimensione tre. Esempi. Teorema del rotore. Esempi.

45 (15 gennaio). Esercizi su integrali di superficie.

46 (16 gennaio). Esercizi di ripasso sulla terza parte del corso (forme differenziali, integrali doppi e tripli)

47 (18 gennaio). Esercizi di ripasso sulla terza parte del corso (integrali di superficie, teorema della divergenza e del rotore)

48 (19 gennaio). Terza prova intermedia

 
* = risultati la cui dimostrazione si ritiene particolarmente importante

Fogli di esercizi
Serie numeriche
Serie di potenze
Serie (esercizi assortiti)
Successioni di funzioni

Sottoinsiemi di R2
e R3
Limiti in
R2
Derivate direzionali, gradiente e piano tangente
Punti stazionari, massimi e minimi in
R2
Massimi e minimi su insiemi con frontiera
Funzioni definite implicitamente
Moltiplicatori di Lagrange
Integrali di prima specie
Esercizi di ripasso sulla seconda parte

Forme differenziali e integrali di seconda specie
Integrali doppi
Cambi di coordinate negli integrali doppi
Formule di Green
Integrali tripli
Integrali su superfici
Integrali superficiali - esercizi dal Politecnico di Torino-I
Integrali superficiali - esercizi dal Politecnico di Torino-II
Esercizi di ripasso sulla terza parte

Alcuni esercizi risolti da appelli di esami di anni passati (alcuni dei quali proposti nei fogli di esercizi)


PROVE INTERMEDIE
Prova del 27/10/2017 - testo
Prova del 1/12/2017 - testo
Prova del 19/1/2018 - testo

ESAMI
Primo appello: 24 gennaio 2018 - testo
Secondo appello: 13 febbraio 2018 - testo
Terzo appello: 25 giugno 2018 - testo
Quarto appello: 9 luglio 2018 - testo
Quinto appello: 29 agosto 2018 - testo
Sesto appello:
12 settembre 2018
- testo
 

Testo di riferimento
M. Bertsch, R. Dal Passo e L. Giacomelli, "Analisi Matematica" (McGraw Hill)
(ma vanno bene anche altri testi, dato che il programma e le notazioni sono standard)

MODALITÀ D'ESAME
1) Esame finale: esame scritto (10 esercizi di cui viene richiesta un breve svolgimento) + esame orale (obbligatorio). L'esame orale può venire dato anche nell'appello successivo della medesima sessione.
2) Prove intermedie. V
erranno organizzate tre prove intermedie. Alla seconda prova si è ammessi se si ha ottenuto un voto sufficente (18) alla prima, e alla terza se si è ottenuto un voto sufficente alla seconda. Se si avrà ottenuto una votazione sufficente a tutte le tre prove verrà proposto un voto. A seconda della valutazione delle tre prove potrà essere richiesta una prova orale. Chi partecipa alle prove intermedie e non deve sostenere una prova orale dovrà verbalizzare il voto nella sessione di febbraio.

REGOLE PER GLI ESAMI
Durante gli esami non si possono usare libri, appunti, formulari, calcolatrici o altri strumenti elettronici, e i cellulari devono essere rigorosamente spenti. Si deve portare sufficienta carta per la brutta e il libretto o un documento di riconoscimento.