Analisi Matematica II 2018-2019 (per Ingegneria Gestionale)
(Prof. Braides)

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Orario delle lezioni

Lunedì 9:30-11:15 Aula C1
Martedì 9:30-11:15 Aula C1
Giovedì 15:00-16:45 Aula 3


Inizio del corso: 24 settembre
Fine del corso: 19 gennaio


Orario di ricevimento: lunedì ore 16-17 in aula C1 (a meno di diverse indicazioni)
Se possibile il ricevimento di lunedì pomeriggio sarà fatto alla lavagna e servirà quindi anche da esercitazione.
 
Programma previsto del corso

1. Sommatorie e serie numeriche
2. Successioni e serie di funzioni

3. Limiti e continuità in
Rn
4. Calcolo differenziale in
Rn
5. Funzioni definite implicitamente.
6. Curve e integrali curvilinei; forme differenziali
7. Integrali doppi e formula di Green
8. Integrali tripli e superficiali e collegamenti tra loro


Prerequisiti/propedeuticità: Analisi 1


Distinta delle lezioni (ogni lezione è di due ore):

1 (24 settembre). Serie numeriche: esempi e motivazioni. Sommatorie e loro proprietà. Esempi: somma dei primi n interi, somma delle prime n potenze di z. Definizione di serie formale e di somma di una serie. Carattere di una serie: convergente, divergente, indeterminata. Linearità della somma di una serie. Il carattere di una serie "non dipende dai primi termini". La serie geometrica e la sua somma (quando convergente). Esempi di calcolo di somme di serie.

2 (25 settembre). Criterio necessario di convergenza: convergenza a zero della successione di cui si fa la serie. Esempio: divergenza della serie armonica (non-sufficienza della convergenza a zero). Serie telescopiche. La serie di Mengoli. Serie a termini positivi e legami con i teoremi su successioni monotone. Non indeterminatezza del carattere di una serie a termini positivi. Criterio del confronto. Esempio: confronto della serie di 1/n
2 con la serie di Mengoli. Criterio di condensazione. Applicazione: convergenza delle serie armoniche generalizzate. Criterio del confronto asintotico.

3 (1 ottobre).
Esercizi sul criterio del confronto e confronto asintotico. Analisi di serie con termini polinomiali ed esponenziali. Il criterio della radice n-ima. Esempi. Non-applicabilità del criterio quando il limite della radine n-ima è 1.Il criterio del rapporto. Esempi.

4 (2 ottobre).
Criteri per serie a segni qualunque: criterio della convergenza assoluta. Criterio di Leibniz per serie con termini a segno alterno*. Esempio di serie semplicemente ma non assolutamente convergente. Esempi ed esercizi. Criterio integrale.

5 (4 ottobre).
Riordinamenti. Invarianza della somma di una serie assolutamente convergente per riordinamento. Teorema sul riordinamento delle serie semplicemente ma non assolutamente convergenti (con cenno di dimostrazione). Esempi in cui si deve fare attenzione a non usare in modo improprio il criterio del confronto asintotico. Esercizi su serie dipendenti da un parametro. Serie di potenze. Caratterizzazione dell'insieme di convergenza. Raggio di convergenza. Limite superiore. Cartterizzazione del raggio di convergenza come un limte superiore. Esempi di calcolo dell'insieme di convergenza.

6 (8 ottobre). Caratterizzazione del raggio di convergenza con il criterio del rapporto quando possibile. Esempi ed esercizi. Serie di Taylor. Funzioni analitiche. Esempio: 1/(1-x) è analitica in un intorno di 0. Esempio di una funzione con derivate di ogni ordine ma non analitica. La funzione esponenziale, il seno e il coseno sono analitiche su tutta l'asse reale. Loro serie di Taylor. Deduzione della relazione tra l'esponenziale immginario, seno e coseno.

7 (9 ottobre). Teorema dell'integrazione per serie. Esempi. La serie del logaritmo, la serie dell'arcotangente. Teorema di derivazione per serie. Analiticità delle serie di potenze. Esempi ed esercizi.

8 (11 ottobre). Esempi di calcolo di somme di serie di potenze. Convergenza uniforme di funzioni. Esempi. Il limite uniforme di funzioni continue è continuo; il limite uniforme di funzioni limitate è limtato. Esempi ed esercizi.

9 (16 ottobre). Convergenza uniforme di una serie di funzioni. Convergenza totale. Esempi ed esercizi.

10 (18 ottobre). Lo spazio delle funzioni continue con la distanza della norma uniforme è uno spazio metrico completo. Il lemma delle contrazioni. Convergenza puntuale, uniforme e totale di serie di potenze. Esempi ed esercizi.

11 (19 ottobre). Esercizi su convergenza puntuale e uniforme di funzioni

12 (22 ottobre). Norma e distanza in R
n. Palle aperte e chiuse. Insiemi aperti e chiusi, limitati/illimitati, frontiera (o bordo) e chiusura di un insieme. Esempi ed esercizi.

13 (23 ottobre). Caratterizzazione di insiemi aperti e chiusi mediante successioni. Insiemi di rotazione nello spazio. Esempi ed esercizi.

14 (25 ottobre). Esercizi di ripasso sulla prima parte del corso.

15 (26 ottobre). Primo test intermedio.

16 (5 novembre). Funzioni di più variabili reali. Punti di accumulazione di un insieme. Definizione di limite al finito e all'infinito. Esempi. Condizioni necessarie per l'esistenza el limite. Esempi di non esistenza.
Funzioni continue. Teoremi che si derivano dai teoremi sui limiti per successioni. Insiemi compatti. Teorema di Weierstass.

17 (5 novembre). Correzione del primo test intermedio.

18 (6 novembre). Calcolo di limiti in R
2 tramite l'uso delle coordinate polari. Esempi ed esercizi. Introduzione al calcolo differenziale in Rn (per funzioni scalari). Derivata direzionale, derivate parziali, gradiente. Esempi. Differenziabilità. Esempio di funzione con tutte le derivare direzionali ma non continua. Teorema: la differenziabilità implica l'esistenza di tutte le derivate direzionale, e la derivata in direzione v è uguale al prodotto scalare di v e del gradiente. Equazione dell'(iper)piano tangente al grafico di una funzione differenziabile. Esempi ed esercizi.

19 (8 novembre). Esempio di funzione le cui derivate non si esprimono come combinazione lineare delle derivate parziali (e quindi non è differenziabile).
Teorema del differenziale totale*. Esempi. Direzione di massima pendenza. Punti stazionari. Derivate parziali seconde (e di ordine superiore). Teorema di Schwarz. Matrice hessiana (Hessiano). Simmetria della matrice hessiana. 

20 (12 novembre). Funzioni di classe C
k. Polinomio di Taylor di ordine 2. Classificazione dei punti stazionari tramite lo studio della matrice hessiana. Punti di massimo, minimo relativo, punti di sella. Il caso della dimensione 2. Esempi ed esercizi.

21 (13 novembre). Massimi e minimi su insiemi chiusi. Esistenza usando il teorema di Weierstrass. Esempi tramite la parametrizzazione della frontiera.

22 (15 novembre). Curve parametrizzate in
Rn. Esempi di curve nel piano e nello spazio. Sostegno, vettore velocità, vettore direzione, punti regolari e punti singolari. Esempi.

23 (19 novembre). Insiemi di livello di funzioni in
R2. Esempi. Insiemi che definiscono implicitamente una curva in un intorno di un loro punto. Teorema del Dini*. Esempi che mostrano che le condizioni del teorema del Dini non sono necessarie. Derivata di una funzione definita implicitamente. Esempi ed esercizi.

24 (20 novembre). Equazione della retta tangente a una curva di livello di una funzione g (al di fuori dei punti stazionari di g). Iperpiano tangente nel caso n-dimensionale generale.
Massimi e minimi vincolati: il Metodo dei Moltiplicatori di Lagrange. Equivalenza con un problema di massimo e minimo liberi. Esempi ed esercizi.

25 (22 novembre). Esercizi ed esempi sul metodo dei moltiplicatori di Lagrange. Lunghezza di una curva C
1 a tratti. Interpretazione come approssimazione di spezzate. Cambiamenti di parametro. Teorema di invarianza della lunghezza per cambiamento di parametro. Esempi e conseguenze.

26 (26 novembre). Curve rettificabili. Esempi. Parametrizzazione a lunghezza d'arco. Parametrizzabilità a lunghezza d'arco di curve senza punti singolari. Esempi ed esercizi.

27 (26 novembre). Esercizi di ricapitolazione.

28 (27 novembre). Esercizi di ripasso sul calcolo differenziale per funzioni di più variabili.

29 (29 novembre). Esercizi di ripasso su funzioni definite implicitamente e moltiplicatori di Lagrange.

30 (30 novembre). Secondo test intermedio.

31 (3 dicembre). Integrali di prima e seconda specie. Loro proprietà rispetto ai cambiamenti di parametro. Esempi ed esercizi. Forme differenziali.

32 (3 dicembre). Correzione del secondo test intermedio.

33 (4 dicembre). Esempi ed esercizi su integrali di prima specie. Area di una superficie con base una curva rettificabile. Forme esatte e potenziale. Teorema fondamentale del calcolo per forme esatte. Forme chiuse. Necessità della chiusura per l'esattezza*. La "forma differenziale complessa" dz/z e le relative forme differenziali reali. Esempio di forma chiusa non esatta.

34 (10 dicembre). Insiemi connessi. Condizioni equivalenti per l'esattezza di una forma su un aperto connesso*. Aperti semplicemente connessi. Esempi. Equivalenza di chiusura ed esattezza su aperti semplicemente connessi.

35 (11 dicembre). Esercizi su forme differenziali. Integrali doppi. Definizione di funzione integrabile e di integrale secondo Peano-Jordan per una funzione definita su un rettangolo in analogia con la definizione di integrale di Riemann. Integrabilità delle funzioni continue. Teorema di riduzione (su rettangoli). Esempi.

36 (13 dicembre). Esercizi su integrali. Integrabilità su domini non rettangolari. Integrabilità di funzioni continue su domini con frontiera una curva regolare.
Linearità ed additività dell'integrale. Formule di riduzione per domini normali e per domini che si scrivono come unione di domini normali. Esercizi sull'inversione dell'ordine di integrazione per domini qualunque. Semplificazione degli integrali con ragionamenti di simmetria rispetto ad un asse e parità/disparità rispetto ad una variabile.

37 (17 dicembre). Formula di cambiamento di variabile degli integrali doppi. Matrice Jacobiana e suo determinante. Esempi: trasformazioni lineari, coordinate polari. Esempi di calcolo di un'area come integrale della costante 1 sull'insieme. Esercizi. Calcolo dell'integrale della gaussiana.

38 (18 dicembre). Formule di Gauss-Green in due dimensioni*. Teorema del rotore e teorema della divergenza.

39 (20 dicembre). Area di una superficie cartesiana. Esempio: area di una supeerficie (semi)sferica. Definizione di superficie elementare in R
3. Esempio: parametrizzazione della superficie sferica. Punti interni a una superficie, punti di bordo. Vettore normale a una superficie ottenuto come prodotto vettore. Area di una superficie elementare. Esempio: area di una superficie sferica. Integrale su una superficie. Superfici orientabili. Esempio di una superficie non orientabile: il nastro di Möbius.

40 (7 gennaio). Esercizi su integrali su superfici. Integrale del flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Teorema del rotore. Esempi ed esercizi.

41 (8 gennaio). Esercizi sul teorema del rotore. Integrali tripli. Formule di riduzione: integrazione per fili e per sezioni. Esempi. Cambiamenti di variabili. Esempi: coordinate cilindriche e coordinate sferiche. Esercizi.

42 (10 gennaio). Volume di solidi di rotazione. Esempi ed esercizi. Teorema del gradient e teorema della divergenza in
R3. Esempi ed esercizi.

43 (14 gennaio). Esercizi di ripasso su integrali di prima e seconda specie. .

44 (15 gennaio). Esercizi di ripasso su integrali doppi e tripli

45 (17 gennaio). Esercizi di ripasso su integrali e formule di Green (teorema del rotore e della divergenza)

46 (18 gennaio). Teszo test intermedio.

* = risultati la cui dimostrazione si ritiene particolarmente importante
 


Fogli di esercizi
Serie numeriche
Serie di potenze
Esercizi assortiti su serie numeriche e serie di potenze
Successioni di funzioni
Serie di funzioni
Sottoinsiemi di
Rn

Limiti in R2
Derivate direzionali, gradiente e piano tangente
Punti stazionari, massimi e minimi in 
R2

Massimi e minimi su insiemi con frontiera
Funzioni definite implicitamente
Moltiplicatori di Lagrange

Integrali di prima specie
Forme differenziali e integrali di seconda specie
Integrali doppi
Cambi di coordinate negli integrali doppi
Formule di Green
Integrali su superfici
Integrali tripli
Integrali superficiali (esercizi dal Politecnico di Torino-I)
Integrali superficiali (esercizi dal Politecnico di Torino-II)
 
Testo di riferimento
M. Bertsch, R. Dal Passo e L. Giacomelli, "Analisi Matematica" (McGraw Hill)
(ma vanno bene anche altri testi, dato che il programma e le notazioni sono standard)


Test intermedi

Primo test 26 ottobre testo
Secondo test 30 novembre testo
Terzo test 18 gennaio testo



Appelli

Primo appello 21 gennaio testo
Secondo appello 12 febbraio testo
Terzo appello
28 giugno
testo
Quarto appello
16 luglio
testo
Quinto appello
26 agosto
testo
Sesto appello
10 settembre
testo

MODALITÀ D'ESAME
1) Esame finale: esame scritto (10 esercizi di cui viene richiesta un breve svolgimento) + esame orale (obbligatorio). L'esame orale può venire dato anche nell'appello successivo della medesima sessione.
2) Prove intermedie. V
erranno organizzate tre prove intermedie. Alla seconda prova si è ammessi se si ha ottenuto un voto sufficente (18) alla prima, e alla terza se si è ottenuto un voto sufficente alla seconda. Se si avrà ottenuto una votazione sufficente a tutte le tre prove verrà proposto un voto. A seconda della valutazione delle tre prove potrà essere richiesta una prova orale. Anche coloro ai quali non è stata richiesta una prova orale possono chiedere di sostenerla. Chi partecipa alle prove intermedie e non deve sostenere una prova orale dovrà verbalizzare il voto nella sessione di febbraio. Chi invece deve o vuole sostenere un orale può farlo durante tutto l'anno (ma gli è consigliato di farlo entro la sessione autunnale). Per la partecipazione ai test non è necessario avere sostenuto Analisi 1 (ma lo si deve avere fatto al momento della verbalizzazione).

REGOLE PER GLI ESAMI
Durante gli esami non si possono usare libri, appunti, formulari, calcolatrici o altri strumenti elettronici, e i cellulari devono essere rigorosamente spenti. Si deve portare sufficienta carta per la brutta e il libretto o un documento di riconoscimento.