SOLUZIONE CON METODI ITERATIVI: RILASSAMENTO DI JACOBI

 

Il più semplice metodo iterativo è quello di Jacobi: si parte con qualche vettore iniziale b(0)  

invece di  b e si sostituisce nel lato destro di (1), per ottenere una prima approssimazione iterativa:

 

bi(1) =  – Sj=1,…N, ji (Mij/Mii)bj(0) + ei/Mii                   i = 1,……., N          (2)

 

Le componenti di  b(1)  vengono così determinate una dopo l’altra, in un primo ciclo (per i da 1 a N) che chiameremo la prima iterazione, ovvero il primo ciclo di iterazione. Poi si procede in modo analogo, ciclo dopo ciclo; alla m-sima iterazione determiniamo  b(m)  da

 

                 bi(m)  = –  Sj=1,…N, j≠ i (Mij/Mii) bi(m-1)  + ei/Mii                 (3)

 

Si dice che il metodo è convergente se i  b(m)  convergono ad un vettore limite b, che in tal caso è necessariamente soluzione del sistema (1).

Si noti che tutte le componenti di b(m) vengono aggiornate insieme nello stesso ciclo, utilizzando tutte le componenti di b(m-1):  quindi il metodo di Jacobi richiede di conservare in memoria simultaneamente due diversi aggiornamenti del vettore della radiosità: b(m)  e  b(m-1).

Metodi di questo tipo si chiamano anche metodi di rilassamento.

Ora ne vedremo due varianti più efficienti.