FAQ Laurea Triennale
È possibile sottoporre nuove domande scrivendo al seguente indirizzo E-Mail oppure usando il seguente modello.
- Ci sono incentivazioni per le immatricolazioni?
- Cosa fanno i laureati dopo la Laurea? New
- Come funziona il punteggio di laurea triennale?
- Quanto tempo prima vengono comunicati orari delle lezioni e date degli esami?
- Come è regolamentato l'appello straordinario?
Ci sono incentivazioni per le immatricolazioni?
Ci sono numerose incentivazioni sia per le immatricolazioni che per il sostegno allo studio:
- incentivazioni per gli studenti che che si iscrivono al corso di studi in Matematica, si veda qui
- incentivazioni per tutti gli studenti a livello di Ateneo, si veda qui.
Cosa fanno i laureati dopo la Laurea?
Anche se alcuni laureati trovano impiego in aziende avendo conseguito la sola laurea triennale,
quasi tutti gli studenti proseguono gli studi con la laurea magistrale che apre moltissime opportunità
di lavoro: non solo il classico impiego nell'insegnamento o nella ricerca ma anche e soprattutto in moltissimi
settori produttivi, dalla finanza all'informatica, dalla medicina all'ingegneria, dalle scienze sociali
alla produzione alimentare. Nessuno dei nostri laureati magistrali in Matematica Pura e Applicata risulta disoccupato,
già a pochissimi mesi dalla laurea. Per informazioni ulteriori si veda FAQ per Laurea Magistrale.
Come funziona il punteggio di laurea triennale?
Per la formazione del voto di laurea, la commissione di laurea calcola, anzitutto, la media dei voti, valutati in trentesimi e pesati secondo i crediti,
ottenuti nelle unità didattiche il cui esame preveda una valutazione numerica. Il punteggio derivante da tale media, convertito in centodecimi, può essere
incrementato tenendo presente la carriera didattica dello studente fino ad un massimo di 4 punti suddivisi come segue:
- 2 punti per gli studenti che si laureino in corso al terzo anno nella sessione estiva od autunnale;
- 1 punto per gli studenti che si laureino in corso al terzo anno nelle due sessioni invernali (dicembre e marzo);
- 2 punti per la valutazione di un curriculum particolarmente meritevole (presenza significativa di lodi, borse di studio, premi).
Per gli studenti che scelgono come prova finale la tesina, la commissione ha la facoltà di incrementare ulteriormente il punteggio secondo la valutazione
dell'elaborato scritto fino ad un massimo di 5 punti. Su proposta del relatore, agli studenti che raggiungano il punteggio di 110 può essere attribuita,
con voto unanime della commissione, la lode.
Per gli studenti che scelgano come prova finale l'esame di cultura, verrà assegnato un ulteriore punteggio, P, fino ad un massimo di 7 punti, determinato
come segue: detto X il voto in trentesimi della prova scritta, P è dato da P=X/3-3 ed è quindi con un minimo di 3 ed un massimo di 7 punti.
La commissione di laurea può decidere sulla base della prova orale di incrementare, diminuire o lasciare inalterato il punteggio P della prova scritta.
Eventuali variazioni vanno morivate con una relazione scritta del presidente della commissione. Il punteggio così ottenuto viene sommato alla media convertita
in centodecimi ed all'eventuale punteggio relativo ai meriti per la carriera secondo le modalità precedentemente previste. Agli studenti che raggiungano il
punteggio di 110 può essere attribuita, con voto unanime della commissione, la lode.
Per ulteriori informazioni riguardo le modalità della sessione di laurea ed il calcolo del punteggio consultare il regolamento contenuto nella sezione Documenti,
qui.
Quanto tempo prima vengono comunicati orari delle lezioni e date degli esami?
Gli orari delle lezioni vengono pubblicati in genere 15-20 giorni prima dell'inizio dei corsi.
Le date degli esami, di norma, vengono pubblicate almeno due mesi prima dell'inizio della sessione, per quanto riguarda le sessioni di Gennaio-Febbraio e Giugno-Luglio.
Per quanto riguarda la sessione di Settembre, in genere anche 4-5 mesi prima dell'inizio della stessa.
Come è regolamentato l'appello straordinario?
L'Appello straordinario non è regolamentato. Non vi è traccia di esso nel regolamento. L'unica possibilità è presentare domanda formale al
consiglio di dipartimento accompagnata da valide motivazioni.