Master STS: Metodi Numerici per l'Astronomia
Un breve tutorial che spiega come connettersi al server virtuale
a partire da un ambiente Windows, utilizzando putty e pscp




Per prima cosa (se putty non è già stato precedentemente installato sul proprio computer), occorre scaricare putty dalla webpage messa a disposizione proprio per effettuare il download del software relativo al progetto putty. Da quella pagina web, si consiglia di scaricare (o un file dal nome analogo, quando sarà stata messa a disposizione una versione più recente rispetto alla 0.67).
Una volta che il download è terminato, per avviare l'installazione di putty basterà un "doppio-click" del mouse sul nome del file appena scaricato (cioè putty-0.67-installer.msi o qualcosa di analogo), che si troverà nella cartella Download. Per completare l'installazione, è sufficiente "cliccare" sulle finestre di dialogo (che via via appariranno davanti agli occhi) in modo da dare le varie conferme a procedere; in altri termini, si tratta di fare cdei "click" in corrispondenza alle scritte "next" e "finish".
Al termine dell'installazione, sulla propria scrivania apparirà la tipica icona di putty che è riportata qui sotto.
Descriviamo ora la prima connessione al server / workstation-principale del mini-cluster. Innanzitutto, bisogna avviare putty "cliccando" due volte sull'icona riportata qui sopra. A quel punto ci si trova di fronte una finestra di dialogo simile a quella seguente, dove bisogna avere cura di inserire correttamente l'indirizzo IP (nell'apposito rettangolo) e un nome della connessione che consentirà di rieffettuare questo collegamento, senza dover reimpostare l'indirizzo IP.
Nell'esempio riportato qui sopra, questo tipo di sessione è stato chiamato "Marvin", cioè con il nome del server / workstation-principale di un mini-cluster dedicato ad un altro progetto per la didattica.
Per connettersi al server virtuale messo a disposizione come ambiente di calcolo per gli studenti del master STS è necessario impostare 160.80.10.28 come indirizzo IP (nell'apposito rettangolo) ed è opportuno scegliere un altro nome come tipo di sessione (ad esempio studenti che ` il nome momentanemente assegnato alla macchina virtuale).
Per salvare la configurazione di questo tipo di sessione, basta "cliccare" sul rettangolo "Save".
Per attivare il collegamento con il server / workstation-principale del mini-cluster, basta fare un click sul rettangolo "Open". Solo in occasione del primo collegamento, apparirà un messaggio simile a quello seguente.
Si "clicchi" sul rettangolo "Si" e, finalmente, apparirà la finestra di terminale dove, per prima cosa, verrà richiesto di inserire il login-name e la password che sono stati forniti in seguito alla richiesta di apertura di un account.
Nell'esempio riportato qui sopra, si può notare che non viene visualizzata alcuna informazione riguardo alla password (neppure il numero dei caratteri), così come tradizionalmente avviene quando ci si collega a un computer (che funziona con il sistema operativo) Linux, tramite una finestra di terminale.
Dopo aver inserito (correttamente) la password, si potrà finalmente cominciare a dialogare con il server / workstation-principale del mini-cluster. Nell'esempio riportato qui sopra, si può notare che (prudentemente) l'utente ha modificato la password, rispetto a quella temporanea che era stata originariamente impostata al momento della creazione del suo account. Il cambio di password si effettua digitando il comando Da questo momento, lo scopo è stato raggiunto: si può cominciare a lavorare con il server / workstation-principale del mini-cluster. A tal fine, può essere utile scaricarsi il file contenente alcuni comandi di linea essenziali per lavorare in un ambiente Linux.

Quando si lavora "in remoto" su un computer, diventa rapidamente essenziale saper trasferire copie di file da quel computer a quello che si ha di fronte e viceversa. Se il proprio computer sta funzionando grazie al sistema operativo Windows, ciò può essere fatto grazie al programma pscp. Per poterlo utilizzare, ovviamente, bisogna innanzitutto scaricarlo dalla webpage dov'è disponibile tutto il software relativo al progetto putty. Per avviare il download basterà "cliccare" sulla scritta "pscp.exe".
pscp deve essere utilizzato assieme alla finestra di terminale dove si possono inserire i comandi DOS, nota anche (più semplicemente) come "prompt dei comandi DOS". Siccome il "prompt dei comandi DOS", quando viene avviato, viene automaticamente posizionato sulla sottocartella di "C:\Users" che è a disposizione di chi sta usando il computer, è bene mettere una copia del file pscp.exe proprio all'interno di quella sottocartella. Occorrerà, quindi, trasferire il file pscp.exe dalla cartella Download alla propria cartella che è considerata come principale dal "prompt dei comandi DOS". Nell'esempio riportato qui sotto, si vede l'aspetto della sottocartella di "C:\Users" a disposizione di "Chiara" (cioè l'utente del computer in quel momento), poco dopo avervi trasferito pscp.exe (che infatti compare quasi in fondo all'immagine seguente).
Per trovare il "prompt dei comandi DOS" si rimanda a questa pagina web. Dopo aver trovato e avviato il "prompt dei comandi DOS", tutto è pronto per l'utilizzo di pscp. Siccome la sintassi di pscp è del tutto simile a quella del comando Linux scp, può essere utile riferirsi al mini-tutorial per ssh e scp, al fine di acquisire un po' di familiarità con pscp. Comunque, per comprendere come effettivamente fare delle copie di file da un computer all'altro, dovrebbero essere sufficienti gli esempi seguenti.
Nell'esempio riportato qui sopra tutto il contenuto della cartella "PerMarvin" è stato copiato sulla cartella principale a disposizione dell'account che è stato creato per quell'utente sul server / workstation-principale del mini-cluster. Cio è stato possibile, digitando il comando all'interno della propria finestra di "prompt dei comandi DOS".
Per controllare che la copia della cartella era andata a buon fine, quell'utente ha poi digitato i comandi Linux e all'interno della finestra di terminale che consentiva la connessione al server / workstation-principale del mini-cluster tramite putty. L'incoraggiante risultato di queste azioni è riportato nell'immagine seguente.
Un esempio di copia di un file (che si chiama Readme.txt e si trova nella cartella PerMarvin) dal server / workstation-principale del mini-cluster al proprio computer, è riportato nell'immagine seguente.
Si noti che è stato possibile effettuare il trasferimento, grazie al fatto che è stato digitato il comando all'interno della propria finestra di "prompt dei comandi DOS".
Per controllare che la copia del file era andata a buon fine, quell'utente ha poi digitato il comando DOS all'interno della finestra di "prompt dei comandi DOS". Siccome sono apparse le note scritte nel file Readme.txt (che sono proprio degli appunti sulle azioni da riportare in questo mini-tutorial), questa era la prova inconfutabile che il trasferimento delle informazioni tra i computer era stato completato correttamente.