Matematica discreta 2 Complementi ed esercizi dell'Unità 3. |
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Spazio delle soluzioni di una relazione ricorsiva omogenea di grado k Una relazione ricorsiva è una formula che esprime il termine ennesimo
di una succesione in funzione dei termini precedenti. Questa teoria è stata trattata nel corso di
Matematica discreta 1
a cui rimandiamo per le definizioni di base. Un esempio importante di relazione ricorsiva conduce alle successioni di Fibonacci. Una successione
A= {a1, a2, ... ,an, ...} si dice una successione di Fibonacci se il termine ennesimo è la somma dei
due termini precedenti, cioè se Un esempio famossissimo di successione di Fibonacci, colla quale il matematico pisano descrisse la crescita di una colonia di conigli, è la successione un altro esempio è la successione Le successioni di Fibonacci come si capisce facilmente sono infinite. Il fatto importante è che possiamo definire delle oeperazioni
del tutto analoghe
a quelle che abbiamo sui vettori, che, come risultato producono invariabilmente successioni di Fibonacci. La "somma" si esegue sommando tra loro
i termini delle due successioni cha hanno lo stesso posto. In questo modo si ottiene ancora,
come è facile vedere, una successione di Fibonacci.
Così la somma di F e G calcolata con questa regola da la successione che si vede verifica ancora la legge ricorsiva che definisce le successioni di Fibonacci. Non è difficile vedere
che, rispetto a queste due operazioni la totalità di tutte le successioni di Fibonacci forma uno spazio vettoriale.
Possiamo dunque applicare anche in questa situazione le noszioni e i teoremi che si ottengono, in generale, a partire
dai postulati degli spazi vettoriali. In particolare possiamo parlare di dipendenza ed indipendenza lineare, di basi, di dimensione. {a-b,a+b,2a,3a+b,5a+b,8a+2b,13a+3b, ... }
e, se questa è la successione nulla, dovranno essere nulli tutti i coefficienti e, in particolare, il primo e il terzo: a-b=0, 2a=0.
Ma questo
si può verificare se e solo se i due coefficienti a e b sono entrambi nulli. Questo dimostra che l'unica combinazione lineare nulla
delle successioni
F e G è quella banale e ciò si esprime dicendo che le due successioni sono linearmente indipendenti. Poiché il numero di
vettori di una base è il massimo numero di vettori linermente indipendenti, abbiamo che la dimensione dello spazio delle successioni
di Fibonacci è almeno 2. Consideriamo ora le due successioni Si vede subito, con lo stesso medoto usato per F e G, che le due successioni sono linearmente indipendenti, ma in più queste
generano l'intero spazio dal momento che la generica successione X si scrive come loro combinazione lineare: { E1 , E2 } è dunque una base e perciò lo spazio delle successioni di Fibonacci
ha dimensione 2. In questo senso possiamo dire che lo spazio delle successioni di Fibonacci è analogo
allo spazio dei vettori geometrici contenuti in un piano perché anche quelli possono essere espressi come combinazioni lineari di
due dati vettori geometrici indipendenti.
Il fatto che lo spazio abbia dimensione 2, ci dice anche, usando la teoria generale delle basi di uno spazio vettoriale, che ogni coppia di successioni
linearmente indipendenti forma una base dello spazio. In particolare la coppia {F,G} è una base e quindi ogni successione di Fibonacci
si può scrivere come combinazione lineare di queste due successioni. Ad esempio abbiamo ![]() e quindi la generica successione X si può anche scrivere ![]()
Nel medesimo modo col quale abbiamo trattato le successioni di Fibonacci, possiamo trattare le soluzioni di una relazione ricorsiva lineare e
omogenea di grado k. Una soluzione di una tale relazione ricorsiva è una successione di scalari
A= {a1, a2, ... ,an, ...} tale che
dove i coefficienti pi (i = 0,1,...,k-1) sono dati e l'ultimo pk-1, che definisce il grado della realzione, è
non nullo. Come nel caso delle successioni di Fibonacci queste successioni formano uno spazio vettoriale e una data
successione è derminata quando si conoscano i suoi primi k termini perché quelli
successivi si calcolano usando la relazione ricorsiva. Per questo lo spazio delle soluzioni di tali successioni ha dimensione k.
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