Università di Roma “Tor Vergata”

Facoltà di Ingegneria

Corso di Studi in Ingegneria Edile/Architettura

&

Corso di Studi in Ingegneria dell’Edilizia

Complementi di Algebra Lineare e Geometria e Fondamenti di Algebra Tensoriale

(rivisitazione del corso di Geometria con ampliamenti su

nozioni utilizzate nei corsi di Meccanica dei Solidi, Statica, Scienze delle Costruzioni)

 

Corso FACOLTATIVO - 2 Crediti F

II SEMESTRE 2022-2023

Docente: Prof. F. Flamini (Dipartimento di Matematica – flamini[ANTISPAM]@mat.uniroma2.it)

Lezioni

Giorno di lezione settimanale: GIOVEDI’

Marzo: Giovedì 9, Giovedì 16, Giovedì 23, Giovedi’ 30

Aprile: Giovedì 6, Giovedì 13, Giovedi’ 20

Orario: 16:00-19:00

Canale Teams: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3aLYBMAdKypUT7WvPtHf2AEbfEirLedlfelE0TW03ZSVQ1%40thread.tacv2/conversations?groupId=ecca566c-2855-44b1-a1f8-945fb4bd8d34&tenantId=24c5be2a-d764-40c5-9975-82d08ae47d0e
Codice Teams:
 a9j8tn5

Dispense lezioni svolte: online sul canale teams

 

INFORMAZIONI RELATIVE AL CORSO

·       Non serve aggiungere il corso nel piano di studi individuale, dato che è un corso equiparato ad un WORKSHOP,

·       Il corso se freqeuntato fornisce nr. 2 crediti FORMATIVI.

·       Non vi è quindi alcuna verbalizzazione su libretto universitario nè tantomeno un voto finale, ma solo una IDONEITA' per l'acquisizione dei crediti F.

 

NORME PER ACQUISIRE I 2 CREDITI F

·       PER ACQUISIRE 2 CREDITI F:

1)         si devono seguire le lezioni online

2)         il docente produrra' un CERTIFICATO DI ATTRIBUZIONE CREDITI F con la lista di tutti i frequentanti idonei ed invierà questo certificato alla segreteria del CCS di Edilizia ed Edile Architettura.

3)         sara' cura dello studente/della studentessa rivolgersi alla Segreteria per indicazioni sulla convalida dei Crediti F.

Programma Didattico

Complementi di Algebra Lineare e Geometria e Fondamenti di Algebra Tensoriale

(A)   Rivisitazione del linguaggio di Algebra Lineare e di Geometria Euclidea per applicazioni ai corsi di Meccanica dei Solidi – Statica - Scienze delle Costruzioni:

GIOVEDI 9 MARZO (3 ORE)

·       delta di Kronecher, notazione di Einstein ed indici saturati in sommatorie

·       matrici cambiamento di base, coniugio o similitudine tra matrici quadrate

·       prodotti scalari su spazi vettoriali, spazi vettoriali euclidei ed applicazione trasposta di un’applicazione data

·       basi ortonormali di uno spazio vettoriale euclideo, gruppo ortogonale e congruenza di matrici

·       prodotto vettoriale e prodotto misto in uno spazio vettoriale euclideo di dimensione 3: significati geometrici.

·       Simbolo di Ricci e permutazioni di classe pari o dispari

 

GIOVEDI 16 MARZO (3 ORE)

·       Rivisitazione del Teorema di Rouchè-Capelli: condizioni necessarie e sufficienti per esistenza ed unicità di soluzioni di un sistema lineare non omogeneo Ax=b. Interpretazione con applicazioni lineari L_A e con il Teorema di Nullità e Rango

·       Interpretazione quando A = matrice di equilibrio, b = vettore della forza attiva, x = vettore incognito delle reazioni vincolari

·       Tabella degli equilibri: equilibrio isostatico, equilibrio labile, equilibrio iperstatico ed equilibrio degenere

·       Sottospazio ortogonale ad un sottospazio: dimensioni ed inclusioni

·       Il complemento ortogonale in V ad un sottospazio W. Decomposizione in somma diretta ortogonale

·       TEOREMA: Sia L_A: Uà V un’applicazione lineare tra spazi vettoriali euclidei. Allora Im(L_A) coincide con il complemento ortogonale a Ker(L_A^t), ove L_A^t è l’applicazione lineare trasposta (o aggiunta) di L_A

·       Teorema dei lavori virtuali: rilettura del TEOREMA precedente con A= matrice di equilibrio o dei vincoli e A^t= matrice della cinematica

·       Interpretazione dei vari sottospazi coinvolti:

(i) Im(L_A) = spazio dei carichi compatibili,

(ii) Ker(L_A)= spazio delle sollecitazioni autoequilibrate

(iii) Im(L_A^t) = Ortogonale a Ker(L_A) = spazio delle sollecitazioni sugli elementi che sono in equilibrio con i carichi compatibili

·       (iv) Ker(L_A^t) = Ortogonale a Im(L_A) = spazio dei carichi incompatibili

·       Formulazione della tabella degli equilibri in termini dei soli nuclei di L_A= matrice dei vincoli e di L_A^t = matrice della cinematica

·       La caratterizzazione statica e la caratterizzazione cinematica godono della proprietà di dualità

 

GIOVEDI 23 MARZO (3 ORE)

·       Definizione di gruppo astratto.

·       Esempi già noti: (V,+), (IR*, x).

·       GL(n, IR) = gruppo lineare

·       O(n, IR) = Orth = gruppo ortogonale

·       SO(n, IR) = Orth+ = gruppo speciale ortogonale

·       Orth- non ha struttura di sottogruppo

·       Nozione di forza come vettore applicato: è una nozione affine

·       Retta d’azione di una forza (corpi rigidi e corpi deformabili)

·       Vettori applicati in un punto e vettori applicati ad una retta

·       Momento di una forza rispetto ad un polo. Formula del trasporto

·       Sistemi di forze: forza risultante e momento risultante

·       Ulteriore utilizzo del Teorema di Rouchè-Capelli: decomposizione di un vettore forza in un sistema di forze aventi retta d’azione e punti d’applicazione assegnati

 

(B)    Introduzione alla terminologia di Algebra Tensoriale per applicazioni ai corsi di Meccanica dei Solidi – Statica - Scienze delle Costruzioni:

 

GIOVEDI 30 MARZO (3 ORE)

·       Funzionali lineari su uno spazio vettoriale

·       Spazio vettoriale duale V* di uno spazio vettoriale V

·       Spazio vettoriale Hom(V,W) di applicazioni lineari tra gli spazi vettoriali V e W

·       Prodotto tensoriale di spazi vettoriali. Dimensione di un prodotto tensoriale di spazi vettoriali

·       I ISOMORFISMO CANONICO: Isomorfismo tra lo spazio vettoriale V* tensor W e lo spazio vettoriale Hom(V,W)

·       II ISOMORFISMO CANONICO: se V è uno spazio vettoriale euclideo, V è canonicamente isomorfo al suo spazio vettoriale duale V*

·       Tensori di ordine k su uno spazio vettoriale euclideo V

·       I tensori del I ordine sono i vettori di V

·       I tensori del II ordine si identificano agli elementi di End(V)

·       I tensori del III ordine si identificano alle applicazioni lineari da V ad End(V)

·       Tensori decomponibili di ordine due in IR^3 = Diadi in IR^3

·       Prodotto diadico in IR^3

·       Rango di una diade (a tensor b) 

·       Im (a tensor b) e Ker(a tensor b)

·       Matrice rappresentativa di una diade

·       (IR^3)^{tensor 2} = End(IR^3) = M(3x3; IR) sono modelli di  Lin = spazio dei tensori del II ordine su IR^3

·       Lin come spazio vettoriale. Composizione di due tensori del secondo ordine e composizione di due diadi. Lin è un’algebra non commutativa rispetto a queste operazioni

 

GIOVEDI 6 APRILE (3 ORE)

·       Potenza di un tensore del II ordine. Trasposto di un tensore del II ordine in IR^3.

·       Tensori simmetrici (Sym) e tensori antisimmetrici (Skew) del II ordine in IR^3

·       Ogni tensore del II ordine su IR^3 si scrive in modo unico come somma di un tensore simmetrico e di uno antisimmetrico

·       Traccia di un tensore. Prodotto scalare in Lin.

·       Tensori ortogonali rispetto al prodotto scalare in Lin.

·       Decomposizione di Lin in somma diretta ortogonale tra il sottospazio Sym ed il sottospazio  Skew

·       Calcolo della dimensione di Sym e di Skew

·       Determinate di un tensore

·       Tensori del II ordine ortogonali = Orth. Rotazioni = Orth^+

·       Tensori del II semidefiniti positivi ed autovalori reali

·       Basi ortonormali canoniche dei sottospazi Sym e Skew

·       Polinomio caratteristico di un tensore del II ordine

·       Invarianza per cambiamenti di base del polinomio caratteristico di un tensore T in Lin

·       Coefficienti del polinomio caratteristico I(T), II(T) e III(T) per un tensore T in Lin come invarianti metrici od ortogonali di T

·       Ricerca di autocoppie per un tensore T del II ordine: equazione secolare di T

·       Autocoppia per T = (autovalore, autoversore relativo all’ autovalore)

·       Se T in Orth^+ non è il tensore identico, allora T ha autovalore 1 come autovalore semplice e l’autospazio relativo all’autovalore 1 coincide con l’asse di rotazione della rotazione data da T

 

GIOVEDI 13 APRILE (3 ORE)

·       Tensori antisimmetrici: corrispondenza assiale ax: Skew à IR^3

·       Ogni tensore antisimmetrico W non nullo in Skew ha rango due

·       L’asse fornito dalla corrispondenza assiale ax (W), associato ad un tensore W non-nullo in Skew corrisponde a Ker(W) che ha dimensione 1

·       Caso particolare: famiglia ad un parametro {Q(t)}, dove t una variabile temporale in un intervallo connesso J di IR e dove ogni tensore Q(t) è in Orth^+, per ogni t in J

·       Famiglia di tensori antisimmetrici {W(t)} in Skew associati alla famiglia dei tensori {Q(t)} in Orth^+

·       Tensore Spin della famiglia {Q(t)} in Meccanica dei Solidi

·       Rappresentazione di un tensore W in Skew con l’uso di rotazione di angolo pi-greco/2 attorno ad ax (W) e di una diade

·       Tensori simmetrici: particolari tensori simmetrici sono Trazione, Pressione e Taglio. Studio dettagliato di questi tre tensori

·       Tensioni massime e tensioni minime per pressione, trazione e taglio

 

 

GIOVEDI 20 APRILE (2 ORE)

·       Analisi locale di uno stato di sforzo: parte sferica e parte deviatorica di un tensore simmetrico T del II ordine.

·       Comunque sia scelto un riferimento cartesiano ortogonale, ogni stato di sforzo T si decompone come somma di uno stato di pressione (o trazione) uniforme, di al più tre stati di trazione (o compressione) nella direzione di assi coordinati e di al più tre stati di taglio nei piani coordinati

·       Ricerca di autocoppie per un tensore T simmetrico del II ordine: equazione secolare ed invarianti ortogonali di T

·       Autocoppia per T = (autovalore, autoversore relativo all’ autovalore)

·       Calcolo di equazione secolare, invarianti ortogonali ed autocoppie del tensore T di Trazione o Compressione

·       Calcolo di equazione secolare, invarianti ortogonali ed autocoppie del tensore T di Pressione o Espansione

·       Calcolo di equazione secolare, invarianti ortogonali ed autocoppie del tensore T di Taglio

·       Direzioni principali e tensioni principali di un tensore simmetrico T del II ordine

·       Linee isostatiche di un tensore simmetrico del II ordine T

·       Tensione normale e tensione tangenziale di un tensore simmetrico del II ordine T