Computational Methods / Metodi Numerici per le equazioni a
derivate parziali A.A. 2012/2013
ENGLISH VERSION: see below
Docente: D. Bertaccini e S. Filippone
Nota importante: per motivi organizzativi, coloro i quali sono
interessati
al corso sono pregati di inviare una mail al docente. Grazie.
Orario: Lunedi e Mercoledi ore 11-13 Aula 29a, Giovedi ore 9-11 Aula
1101
Ricevimento: su appuntamento o dopo la lezione.
Tipologia dell'offerta
Per Laurea Magistrale in Ingegneria e Laurea Magistrale in
Matematica Pura e Applicata, 9 crediti per Ingegneria e 8
crediti per Matematica (altri frazionamenti o estensioni sono
possibili su richiesta esplicita), I semestre.
Il corso e' valido per i dottorati di ricerca, in particolare per
quello di Matematica ma
e' stato riconosciuto per vari altri dottorati di Fisica e
Ingegneria.
Obiettivi del corso:
Introduzione rigorosa ai metodi numerici per le equazioni alle
derivate
parziali con particolare riferimento agli schemi alle differenze
finite
per problemi di evoluzione.
Soluzione dei modelli discreti tramite metodi proiettivi
precondizionati.
Analisi dei metodi su problemi modello lineari
e indicazioni sulla costruzione degli algoritmi.
Esempi di problemi
nonlineari di evoluzione da elaborazione di immagini, dalle scienze
biomediche e Ingegneria.
Verranno considerati con particolare attenzione aspetti quali
*qualita' dell'approssimazione e stabilita' degli algoritmi
*approssimazione delle soluzioni dei problemi discreti generati
dagli
schemi che verranno trattati
Prerequisiti: corso di Analisi Numerica/Calcolo Numerico; calcolo
differenziale
in piu' variabili.
Programma sintetico
Parte I. [1]
Introduzione all'approssimazione mediante differenze finite ed
elementi finiti.
Metodi per equazioni alle derivate parziali
in zero dimensioni: i BVP di equazioni differenziali ordinarie.
Metodi alle differenze finite per equazioni ellittiche
Parte II [1,2]
Problemi ai valori iniziali per equazioni alle derivate
parziali
in zero dimensioni
Zero-Stabilita' e convergenza per problemi ai valori iniziali
A- e L-stabilita' e metodi per problemi stiff
Parte III [1]
Classificazione delle equazioni alle derivate parziali lineari del
secondo ordine: ellittiche, paraboliche, iperboliche
Derivazione delle PDE dalle leggi di conservazione e trasporto,
diffusione, reazione-diffusione, trasporto-diffusione,
trasporto-reazione-diffusione
Analisi di Fourier delle PDE lineari
Equazione di diffusione
Equazione del trasporto e cenni ai metodi per sistemi iperbolici
Cenni ai metodi di ordine alto
Leggi di conservazione non lineari
Parte IV. [4, 5]
Soluzione sistemi lineari sparsi di grandi dimensioni generati di
volta in volta
dai modelli discreti e semidiscreti visti. Note sulla soluzione di
alcuni sistemi lineari
strutturati.
Parte V. [2]
Metodi agli elementi finiti e formulazione debole. Applicazione al
caso
lineare ellittico e parabolico 1D, cenni al caso 2D.
Parte VI. [3,1,5]
Applicazione a problemi modello lineari e nonlineari.
Prova finale.
La prova finale consiste in una interrogazione orale sui contenuti
del corso con esercizi e una tesina (a scelta dello studente e
previa approvazione del docente)
Testi
[1] R. J. LeVeque -- Finite Difference Methods for ODEs and
PDEs,
Steady State and Time Dependent Problems. SIAM, Philadelphia, 2007
[2] Alfio Quarteroni, Modellistica Numerica per Problemi
differenziali, Springer editore, 2008
[3] Y. Saad, Iterative
Methods for Sparse Linear Systems, PWS, 1996, 2000.
[4] Dispense, articoli e appunti del corso.
ENGLISH VERSION
Important Note: those who are interested in the
course, please send an email to the teacher. Thank you.
Hours: Monday and Wednesday, 11-13
Classroom 29th, Thursday 9-11 hours Classroom 1101
Office hours: by appointment or after class.
The Course
The
course is offered for the "Laurea Magistrale" in Engineering and
"Laurea Magistrale" in
Pure and Applied Mathematics, 9 credits for Engineering and 8
credits in Mathematics (splits or other extensions are possible
on explicit request)
The course is
'valid for doctoral research, in particular for Mathematics but
it' s been recognized for several other PhD in Physics and
Engineering.
Objectives of the
course:
Rigorous
introduction to numerical methods for partial differential
equations with particular reference to finite difference schemes
for problems of evolution.
Solution of discrete models by
preconditioned projection methods.
Analysis of
the methods of linear model problems and directions on
construction of algorithms.
Examples of nonlinear evolution problems from image
processing, biomedical sciences and engineering.
Particular attention will be devoted
to aspects such as
* approximation and stability of the algorithms
*
Approximation of the solutions of the discrete problems
Prerequisites: a basic course in
Numerical Analysis and Numerical Analysis, differential calculus
in more 'variables, Mathematical Phisics
Synthetic program
Part I. [1]
Introduction to finite
differences and finite elements.
Methods
for partial differential equations in zero dimensions: the BVP
of ordinary differential equations.
Finite difference methods for elliptic equations
Part II [1,2]
Initial value problems for
partial differential equations in zero spatial dimensions, the
IVPs of ODEs
Zero-Stability and convergence for initial
value problems
A-and
L- stability and methods for stiff problems
Part III [1]
Classification of linear partial differential
equations of second order elliptic, parabolic, hyperbolic
Derivation
of the PDE conservation laws and transport, diffusion,
reaction-diffusion, transport-diffusion,
transport-reaction-diffusion
Fourier
analysis of linear PDEs
Diffusion equation
Transport equation and outline methods for
hyperbolic systems
Methods of
high order
Nonlinear
conservation laws
Part IV. [4, 5]
Solution linear systems large and sparse
generated from time to time by discrete and semidiscrete
models. Notes on the
efficient solution of some linear structured systems.
Part V. [2]
Finite element methods and weak formulation. Application to linear elliptic and parabolic
1D, nods to the 2D case.
Part VI. [3,1,5]
Application to model linear and nonlinear problems.
Final examination.
The
final examination consists of an oral on the course content with
exercises and a project on some topic related to the course
(chosen by the student and with the approval of the teacher)
Daniele Bertaccini