Metodi Numerici per le equazioni a derivate parziali A.A. 2011/2012
Docente: D. Bertaccini
Nota importante: per motivi organizzativi, coloro i quali sono interessati
al corso sono pregati di inviare una mail al docente. Grazie.
Tipologia dell'offerta
Per Laurea Magistrale in Matematica Pura e Applicata, 8
crediti, I semestre (da A.A.2011/2012).
Il corso e' valido per il dottorato di ricerca.
Obiettivi del corso:
Introduzione rigorosa ai metodi numerici per le equazioni alle derivate
parziali con particolare riferimento agli schemi alle differenze finite
per
problemi di evoluzione.
Soluzione dei modelli discreti tramite metodi proiettivi
precondizionati.
Analisi dei metodi su problemi modello lineari
e indicazioni sulla costruzione degli algoritmi.
Esempi di problemi
nonlineari di evoluzione da elaborazione di immagini, dalle scienze
biomediche e dalla finanza matematica.
Verranno considerati con particolare attenzione aspetti quali
*qualita' dell'approssimazione e stabilita' degli algoritmi
*approssimazione delle soluzioni dei problemi discreti generati dagli
schemi che verranno trattati
Sono previste esercitazioni in laboratorio.
Prerequisiti: corso di Analisi Numerica/Calcolo Numerico; calcolo diff
in piu' variabili.
Programma sintetico
Parte I. [1]
Introduzione all'approssimazione mediante differenze finite.
Metodi per equazioni alle derivate parziali
in zero dimensioni: i BVP di equazioni differenziali ordinarie.
Metodi alle differenze finite per equazioni ellittiche
Parte II [1,2]
Problemi ai valori iniziali per equazioni alle derivate parziali
in zero dimensioni
Zero-Stabilita' e convergenza per problemi ai valori iniziali
A- e L-stabilita' e metodi per problemi stiff
Parte III [1]
Classificazione delle equazioni alle derivate parziali lineari del
secondo ordine: ellittiche, paraboliche, iperboliche
Derivazione delle PDE dalle leggi di conservazione e trasporto,
diffusione, reazione-diffusione, trasporto-diffusione,
trasporto-reazione-diffusione
Analisi di Fourier delle PDE lineari
Equazione di diffusione
Equazione del trasporto e cenni ai metodi per sistemi iperbolici
Cenni ai metodi di ordine alto
Leggi di conservazione non lineari
Parte IV. [4, 5]
Cenni ai sistemi lineari sparsi di grandi dimensioni generati di volta in volta
dai modelli discreti e semidiscreti visti. Note sulla soluzione di alcuni sistemi lineari
strutturati.
Parte V. [3,1,5]
Applicazione a problemi nonlineari: modelli per la chemotassi, in particolare al modello
base di Keller-Segel; modelli per pattern formation (diffusione-reazione) e altri dalle
scienze biomediche.
Prova finale.
La prova finale consiste in una interrogazione orale sui contenuti del corso con esercizi,
oppure in una tesina (a scelta dello studente e previa approvazione del docente)
Testi
[1] R. J. LeVeque -- Finite Difference Methods for ODEs and PDEs,
Steady State and Time Dependent Problems. SIAM, Philadelphia, 2007
[2] J. D. Lambert, Numerical Methods for Ordinary Differential Systems:
the Initial Value Problem, Wiley, 1991
[3] W. Hundsdorfer, J.G. Verwer, Numerical Solution of Time-dependent
Advection-Diffusion-Reaction Equations, Springer, 2003.
[4] Y. Saad, Iterative
Methods for Sparse Linear Systems, PWS, 1996, 2000.
[5] Dispense, articoli e appunti del corso, in parte scaricabili dal
sito.
Daniele Bertaccini